Brescia: le piazze e i monumenti
TOUR CLASSICO DELLA CITTA’:
Un itinerario cronologico nel cuore della
città per conoscerne e riviverne la storia. Una passeggiata
piacevole e coinvolgente attraverso le 4 piazze principali dove
sorgono i monumenti che caratterizzano il volto storico-artistico
della città:
si parte da Piazza
del Foro cuore dell’antica
Brixia che custodisce i monumentali resti del Capitolium,
il tempio romano meglio conservato della pianura padana, e del teatro
romano.
Tra l’antico decumano e il
cardo massimo spuntano inoltre i resti della basilica e dell’antico
porticato della piazza.

Si passa quindi al periodo medievale: piazza Paolo VI (già Duomo) centro politico e religioso di Brescia dall’epoca comunale.
Qui sorge il Duomo vecchio o rotonda suggestivo edificio in pietra dalla storia millenaria e il coevo palazzo del Broletto per secoli fulcro della vita amministrativa della città, dominato dalla caratteristica Torre del Pègol. All’interno del cortile maggiore pregevoli architetture d’epoca romanica e rinascimentale dialogano tra di loro.
Nella piazza spicca inoltre l’imponente facciata marmorea del Duomo Nuovo, iniziato nel 1604 e sormontato dalla terza cupola più grande d’Italia.

Attraverso l’antica “strada nuova”, dove gli armaioli forgiavano le pregevoli armature bresciane conosciute in tutto il mondo, si arriva in Piazza della Loggia, la più celebre, elegante ed omogenea della città.
Fu edificata a partire dal 1426 per volere delle autorità della Serenissima. Gli edifici della Loggia, il Monte di Pietà e la Torre dell’orologio, rivelano pienamente l’impronta marcatamente veneziana del luogo.
Qui si conservano inoltre i monumenti legati a tragici episodi della storia cittadina: le X Giornate e, più recentemente, il cippo a ricordo dei caduti nella strage di Piazza della Loggia (28 maggio 1974).

L’itinerario si conclude in Piazza della Vittoria realizzata nel 1932, in seguito allo sventramento dell’antico quartiere delle Pescherie, su progetto dell’architetto Marcello Piacentini, in pieno stile razionalista.
Durata: circa 2 ore